Dalla chiamata del Signore alla Missione di Evangelizzazione, nasce così, con i tratti della semplicità e della letizia francescana, l’esperienza che abbiamo vissuto a Vieste dal 9 al 12 marzo 2017. Il parroco della Parrocchia di Santa Maria delle Grazie di Vieste, don Celestino Jervolino, ha chiesto ai frati del Centro Vocazionale Provinciale, fr Nicola Violante e fr. Marco Valletta, di animare e annunciare la Parola di Dio in occasione delle solenni quarant’ore Eucaristiche. Questi giorni si sono trasformati in un “tempo di Grazia” non solo per l’ascolto attento della Parola attraverso la predicazione e la Catechesi, ma sono diventati occasione d’incontro con i giovani, le famiglie e tutta la realtà parrocchiale. Questo invito sin da subito è stato esteso, dall’Equipe vocazionale, agli Istituti di suore francescane e alla fraternità di post-noviziato di Bitetto. Provvidenziale è stato per noi, vivere durante questi giorni, il ritiro mensile di spiritualità dal tema “L’umanità ferita e redenta” sull’esempio dell’apostolo Pietro, il discepolo prediletto del Signore che si ritrova impreparato a vivere il dramma della passione del suo Maestro. Egli ci insegna come tante volte nella vita si passa dal fare esperienza da una fede “apparentemente sicura” ad un crollo che, pur arrivando al rinnegamento, viene redento dallo sguardo misericordioso di Gesù. Abbiamo vissuto giornate intense tra preghiera, meditazione, incontri, momenti di festa e fraternità. L’accoglienza generosa del parroco, delle famiglie e dei giovani di Vieste, ci ha permesso di apprezzare la terra del Gargano e la sua ricchezza culturale e spirituale.
Fr. Francesco Tritto