Ciao Francesco! Ciao Chiara! Ciao Emanuele! Hey… tu… CIAO! Si… dico a te… proprio a te che non conosco… “ciao!” Pace e bene! Vieni!! Vieni qui… avvicinati… restiamo insieme in ascolto della Parola! Proviamo a camminare insieme, con un atteggiamento di ricerca e riscoperta della bellezza dei doni che Dio ci ha concesso!
Questo l’invito, il richiamo gioioso, a cui noi giovani marciatori della 37esima Marcia Francescana, appuntamento annuale offerto dalla Fraternità dei Frati Minori di Puglia e Molise in accordo con l’equipe del Centro di Animazione Vocazionale, abbiamo risposto con il nostro “SI”, ancora una volta, trovando nell’incontro post marcia, del 10 agosto 2017 presso il Convento Frati Minori Madonna dei Martiri in Molfetta, accoglienza ed ospitalità fattiva ed esemplare anche da parte dei laici appartenenti all’Ordine Francescano Secolare. Mai ci siamo sentiti soli! Il nostro cammino di vita rivitalizzato dal Perdono d’Assisi, guidato dalla scoperta e conoscenza della vita di S. Francesco, ha compiuto “un passo Oltre” nell’ascolto della storia della vita di S. Chiara. Si è trattato di un vero e proprio cammino verso la luce e la grazia di Dio!
Nella notte del 10 agosto, ancor prima dell’alba, dopo un breve momento d’invocazione dello Spirito, con entusiasmo, allegria, comunione ed amicizia, portando nel cuore i volti di tutta la gente incontrata nei giorni di marcia, siamo partiti per il nostro cammino avviato da un’icona di S. Francesco ed avente come meta il Monastero S. Luigi di Bisceglie, luogo in cui ad attenderci ed accoglierci c’era lo sguardo attento e premuroso di Sr. Ludovica, Sr. Teresa, Sr. Cristina, Sr. Chiara Luisa, Sr. Maria Chiara, Sr. Maria Lucia e Sr. Alessandra Amata. Nei loro volti abbiamo visto degli occhi sorridenti, nei loro atti l’espressione di una fede ardente e determinata da un pregare che va “oltre i confini” spaziali e temporali, riflesso di un Amore che “toglie il sonno” e dice… a ciascuno di noi… “tutto è possibile!”. Con loro abbiamo sperimentato la Bellezza del volto di Cristo!
Tre sono stati i tempi che hanno segnato il nostro cammino notturno: l’ascolto della Parola, il discernimento e l’agire nell’incontro con l’Altro/altri. Quindi, se in un primo momento ciascun marciatore è stato invitato a fare silenzio dentro se stesso ed a mettersi in ascolto libero, attento, intelligente ed empatico della Parola di Dio, proclamata da Fra Nicola e Fra Marco; successivamente si è ritrovato a riflettere sulle difficoltà incontrate lungo il proprio cammino in cui riconoscere il senso della propria esistenza svelatagli dal Signore. Giunti infine presso il Monastero di S. Luigi, nel mattino dell’11 agosto, noi giovani marciatori raccolti in preghiera abbiamo meditato sulla vita di S. Chiara sia durante la celebrazione presieduta dal Ministro Provinciale M.R.P. Alessandro Mastromatteo sia durante l’incontro con le clarisse.
Con uno “sguardo nuovo” riguardo all’esistenza e all’operare di S. Chiara, che aveva accettato in modo incondizionato di vivere la sua esistenza secondo la volontà di Dio, anche noi abbiamo compreso che dobbiamo imparare ad andare oltre le fugaci ed inappaganti felicità momentanee; perché la vera felicità non consiste nell’avere o nel possedere dei beni bensì nell’essere veramente se stessi, nel sapere di aver vissuto ogni istante della propria vita in modo esaustivo ed appagante e nel sapere di essere stato utile nell’aiutare il proprio prossimo.
Condotti nella meditazione alla scoperta dell’altro come Dono e sollecitati a costruire condivisione, abbiamo capito l’essenza caritatevole di Chiara; in modo particolare abbiamo compreso che la clausura é sinonimo di apertura e cura attenta dello straniero.
Guidati dalla testimonianza della vita di Chiara e di Francesco e rinvigoriti nella Gioia, quella unica e speciale che solo Dio ci sa dare, abbiamo fatto ritorno ai nostri paesi con il cuore colmo di speranza, coraggio e determinazione, fortificati dall’eco ridondante di poche semplici parole: “non abbiate paura della Santità; Io sono con voi.”
Buoni passi!
Vincenza Di Terlizzi.