Cari giovani, non vi manchi mai la carità!

Cari giovani ancora una volta siete protagonisti di un presente che ci chiede pace! Apprendiamo dal nuovo decreto del governo che le vostre scuole e università resteranno chiuse. Sono sospese le lezioni ma potrebbe essere un tempo per imparare? A causa del Covid-19 sono sfumati i nostri incontri di preghiera, di discernimento, di fraternità… ma ci piace pensare che il Signore, in questo tempo di smarrimento, abbia aperto nuovi corsi vocazionali. Il predicatore questa volta non è un frate o una suora ma è il creato che geme e soffre finché l’uomo non risponde alla sua vera vocazione. Chiediamo a Dio che ci aiuti a dire il nostro Sì: è arrivato il tempo, anche per noi, adesso, in cui scegliere d’essere finalmente cristiani, non soltanto bravi ragazzi. Non ci saranno messe, catechesi, adorazioni… ma non manchi la carità. Non potremo accostarci all’Eucaristia ma potremo vivere sempre il suo significato. Papa Francesco nell’esortazione apostolica Christus vivit ci dice: ”lottate per il bene comune, siate servitori dei poveri, siate protagonisti della rivoluzione della carità e del servizio, capaci di resistere alle patologie dell’individualismo consumista e superficiale”…ma davvero ci voleva un male comune per ricordarci il dimenticato e deriso bene comune? Vi accompagniamo con la preghiera soprattutto in questo tempo di prova, tempo rallentato e benedetto per accogliere la Sua chiamata! Non vi manchi mai la carità!